Dopo aver osservato, durante la terribile siccitosa estate 2012, le piante in campo nei nuovi vivai novaspina.com ecco le mie entusiaste scelte per il nuovo giardino che sta lentamente prendendo forma in un ovale perimetro di tassi tra graminacee e rose moderne selezione ultraresistenti! Le foto che ho scattato sono relative alle piante fotografate in pieno luglio nei campi erbosi ed argillosi del vivaio dell’amico Davide Dalla Libera, sprovvisto di irrigazione e senza alcun tipo di trattamento antiparassitario: una buona garanzia di successo no?
La sfida è avere un roseto autosufficiente (o quasi...) in fatto di cure e trattamenti. Mi piacciono erbe e fiori che si naturalizzino e che non richiedano nessuno sforzo da parte mia (oltre lo stretto necessario), sopratutto quando le estensioni si allargano a centinaia e centinaia di piante. Lasciar fare a loro il giardino, è la cosa che dà più soddisfazioni, senza accanirsi a modificare terreni o spruzzare bombolette di veleni, correttori o concimi liquidi o granulari mensilmente, per coltivare piante che non sono del nostro ambiente....
La rosa, oltre ad essere la regina dei fiori, si presta molto bene come resistenza a condizioni estreme che abbiamo alle nostre latitudini, ma ha sempre avuto il problema delle malattie che la affliggono, oidio e ticchiolatura in primis.Quindi perchè non scoprire o usare qualcuna delle decine di varietà di rose nuove e rifiorenti, che ogni anno compaiono nel mercato? A maggior ragione rose selezionate nel territorio limitrofo con le relative problematiche.
Nel suo sito, Davide, presenta rose nuove da lui ibridate, un lavoro di parecchi anni di incroci e selezione prima ancora che vivaista da appassionato, (e il bello che ho visto in campo –con la pazienza e i tempi dovuti- deve ancora arrivare!!!) e altre rarità da collezione anche del collega francese Massad. In effetti ho già testato quest’anno nel nuovo giardino/laboratorio qualche esemplare con ottimi risultati.
Ecco Prieure de st cosme oggi, con il suo colore rosa/giallo (che sfuma a fine fioritura in un fantastico viola-vinaccia!) tra aster e panicum dallas blue. Piantata a marzo a radici nude ora è alta 1m e 20cm.
Ma tornando alle nuove scelte, la più incredibile per il colore grigio perlato che non può rendere nessuna foto, è la griselis, che pianterò a gruppo numeroso. Forse è leggermente delicata per ticchiolatura, ma il suo fiore è strabiliante, da accostare con perovskie o echinops e nuvole d’aster argento e azzurri… o con violetti…
E poi bianchi e avòri come Nadine Xella Ricci…
Chateau de Bertangles Marie Luise Drevon
… per le ibridazioni novaspina la vincente miss Angela
la piccola ‘prato della valle’ a supporto di rose a grandi fiori…
…la gialla gallica Gesualdo da venosa….
La rambler Moscalbò!!da fare arrampicare…
come invoglia anche la gallica Andrea Palladio……
e alcune bellezze in anteprima non ancora commercializzate e in produzione per gli anni futuri…….
Il bello di un giardino è che non è mai compiuto!
Nuove ibridazioni. Nuovi colori. Nuove forme. Nuovi accostamenti.
Puoi sempre riiniziare a elaborarlo….
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