Ecco i primi fuochi del gran finale dell’autunno…
La mia terra è argillosa compatta e calcarea. Ph tendente verso 8. Faccio fatica ad ottenere i rossi dalle piante. Quelle che dovrebbero essere rosse accese sfumano verso l’arancio. Ogni autunno comunque è diverso. Osservando mi pare evidente come gli antociani presenti nei tessuti siano influenzati oltre che dal ph del suolo, dalla temperatura e dalla piovosità.
E’ bello giocare con i colori autunnali, le piante hanno qui ancora un altro peso ed un loro senso, usando i contrasti di fusti e foglie, i sempreverdi, le bacche, le infiorescenze secche… Stupiscono sempre, come pure le rose che ancora sbocciano fresche alle soglie delle prime brinate…
Bloomfield abundance ancora apre le sue roselline, fresca, instancabile…
…come pure il pennisettum villosum associato a rosa midsummersnow!
Il gioco della pioggia su panicum hanse hermes…
…il gioco delle piume…
Autunno. Nostalgico, perchè dopo il tripudio ci mancherà il giardino fino a primavera!
Al lavoro… con gli ultimi bulbi!!!
Ma che meraviglia!!
RispondiEliminaUn vero spettacolo il tuo giardino anche in autunno!
Che ricchezza di colori e di forme! Ed ha sempre qualcosa di bucolico con gli animali che ne sono parte integrante!
Grandissimo! Chapeau!
Baci!
Titty
Veramente splendido! apri alle visite autunnali?
RispondiEliminaSpettacolare tutto da visitare , è possibile in autunno?
RispondiEliminasi certo, tempo e lavori permettendo... l'autunno è sempre inizio di un nuovo ciclo...
RispondiEliminala sua terra sarà pure argillosa compatta e calcarea, perfetta per le rose, tuttavia, dalle foto, il giardino è la quintessenza del sano, del florido, della felicità, il tripudio del bello e probabilmente la dea Demetra è di casa. L'invidia è un bruttissimo sentimento ma nel giardinaggio credo sia comprensibile e tollerabile. Michele ma che gli dai a 'ste piante??? :-) Livia
RispondiEliminaHahaha Livia, girando per giardini del nord della francia...oppure anche virtualmente sulla rete, si vedono piante con le loro foglie rosse fuoco, oppure ortensie blu elettrico, un' altra miriade di piante più o meno diffuse o conosciute per suoli acidi che io non potrò mai coltivare...allora sai, sarò felice ugualmente, anche perchè mica si possono condensare tutte le emozioni di questo mondo in un giardino, ma lasciami un po' estasiato da quelle visioni!
EliminaCome ti capisco, due anni fa sono stata in Loira proprio per girare giardini, in 20 gg ne ho visti moltissimi, ho imparato molto e invidiato molto, ahh ahh, e confermo quanto tu dici. il ph acido aiutato dai salti termici che hanno lassù genera i rossi pazzeschi, basta guardare le case coperte da tricuspidatum veichii confronto alle nostre. La mia terra ha un ph. di 6.6 ma ha ben il 70% di sabbia e solo un 10% in argilla così il problema è trattenere l'umido e migliorare la struttura con abbondanti quantitativi di compost. Compost che ora produco da sola con un biotrituratore professionale ma aimè non basta mai tanto che le mie rose sono sempre affamate. E così, come si dice: .... l'erba del vicino mi sembra sempre più verde...ora voglio provare il famoso terriccio di foglie di quercia, che genera un ottimo compost acido per ortensie; ne ho moltissime ( di querce e di ortensie) ... il problema, al solito, è trovare il tempo per ramazzare!! Livia
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