Con immenso piacere presentiamo il libro dove raccontiamo
come abbiamo sviluppato il nostro paradiso, con umile approccio autodidatta ma
profondo interesse sostenuto da lieto studio e fiero lavoro. Spinti dall’energia
dell’entusiasmo e della passione, e modellati dall’esperienze dell’osservazione
e dalla conoscenza che ogni anno apporta…
Un libro scritto a più mani, perché con noi in quest’avventura
cartacea ci sono altri 11 compagni di viaggio. 12 storie e realtà differenti ma
con un unico comune denominatore: L’argilla della pianura padana, una crosta
dura d’estate, una materia bagnata e saponosa d’inverno.
Raccontiamo i nostri giardini dalla nascita nei nostri pensieri
alla realtà, nello spazio e nel tempo,rappresentato dal passare delle stagioni
ma anche dagli anni…perché quando inizi a far giardino fai un viaggio
che dura anni e c’è chi fa giardino da una vita!
Come detto il volume è condiviso e riporta le storie
di 12 giardini differenti tra cui un terrazzo, giardino orto, giardino
metropolitano, giardini di periferia e di campagna grandi e piccoli... un
campionario di esperienze per tutti i gusti…
Molte le foto, non solo di aiuole formate e associazioni di
piante, ma anche planimetrie dei nostri giardini, foto di realizzazione e
momenti vissuti…
Le nostre esperienze da appassionati per appassionati,
condensate in 12 piccoli mondi verdi, giardini o terrazzo che curiamo
personalmente.
Non un libro fotografico, non un libro narrativo, non un
manuale ma una miscela di tutti e tre insieme!Foto, spunti, filosofie per
facilitare il giardino alle nostre latitudini. Giardini possibili, di città,
periferia,campagna, grandi,piccoli, da seguire con le proprie forze. Dai nostri
errori e dai nostri successi, ecco a voi i nostri spazi e le piante più adatte
al nostro clima, dalle più facili alle più ricercate… un racconto diretto e
pratico.
Il volume di 240 pagine conta più di 600 foto, in
carta lucida. Edito dalla BLU edizioni, curato e pensato da Laura Caratti che non finiremo
mai di ringraziare per il suo gran lavoro,oltre a tutti gli autori nostri
compagni di giardini, contributo di presentazione sensibile quanto profondo di
Anna Peyron.
Autori:Luisa Bossi,Calore Michele, Laura Caratti, Madalina
Constantinescu, Daniela Della Torre, Valentina Forneris, Teresa Luciano, Claudia
Maggi, Maddalena Piccinini e Filippo Guglielmo, Edoardo Santoro, Alberto
Toniolo, Eddi Volpato.
Il prezzo è di 20,00 euro, può essere acquistato in libreria o da noi
autori.Per richiesta libro ed info contattaci al nostro indirizzo mail: leparadisdespapillons@hotmail.com
Ciao Michele, non sai quanto ti ammiro. Comprerò il libro. Mi sono dimenticata di dirti che vidi e apprezzai il servizio fatto tuo giardino su Gardenia, ma veramente le foto non rendevano giustizia. Un giorno mi piacerebbe passare a trovarti, se possibile ti avviserò prima.
RispondiEliminaGrazie mille, ti aspettiamo
EliminaAcquistato ora online, congratulazioni. Livia
RispondiEliminabrava, buon acquisto!
EliminaComplimenti un libro bellissimo e le foto sono stupende. Mi piacerebbe poter fare parte del seguito di questa avventura se mai ci sarà. Credo che abbiamo molto in comune.se fosse possibile mi farebbe piacere.a presto e buon lavoro.
RispondiEliminaGrazie, sarebbe bello fare una collana con diverse esperienze.
EliminaDa proporre in seguito alla casa editrice con nuove idee...
Ciao buona primavera!
Pubblicazione davvero di grande qualità, piacevolissima, bella la carta, la rilegatura, le foto e i contenuti.
RispondiEliminaUn solo ma... del tuo giardino avrei voluto conoscere molto di più: le tecniche di manutenzione applicate, le buone pratiche che usi, i calendari dei lavori e tanto altro ancora, le tecniche di impianto per ottenere i tuoi quadri viventi, gli schemi. Per esempio quando i narcisi non sono più in fiore e le foglie pian piano si diventano gialle le grandi aree che essi occupano che fine fanno ??? Comunque questo libro è diventato la mia coperta di Linus. La mia scatola dei sogni e dei propositi. Livia
Ciao Livia, sono felice ti sia piaciuto.
EliminaL'obiettivo era mettere insieme diverse storie di giardinaggio, tutte differenti ma con gli stessi problemi pedoclimatici.
Storie, ma anche consigli pratici e sopratutto una cosa che cerchiamo sempre nei testi 'sacri' inglesi: le fotografie che raccontino questi giardini!
Questo manca nei libri italiani, a meno che tu non sfoglia libri di celebri architetti o di giardini di ville che purtroppo per noi comuni mortali sarà difficile coltivare...
Ora, come hai visto, concentrare il nostro giardino nato nei nostri pensieri e dalle nostre stesse mani in venti pagine non è stato facile. Rischi di dire tutto e nulla, non potendo approfodire nessun tema. Credo però nel mio contributo di aver descritto cose che magari non si notano visitando il giardino fisicamente o virtualmente. Già con questo credo di aiutare chi magari non ha idea di come organizzare il proprio spazio verde: niente è casuale tutto deve essere pensato.
La questione specifica che poni tu richiederebbe un testo a sé, e probabilmente in futuro la potro' pensare, come mi piacerebbe mettere insieme un libro fotografico grande strutturato in una certa maniera... ma sai, non sono fotografo né scrittore, mi sento giardiniere in pieno, quindi tutte le altre esperienze arriveranno spontanee al momento opportuno, con il lavoro adeguato.
Ps. Con i narcisi di solito riempio gli spazi tra gli arbusti spoglianti. Quando questi ultimi rivegetano i narcisi han finito la fioritura e restano semplicemente inglobati la' sotto...
EliminaGrazie Michele per la risposta: per ora mi accontento, ma aspetto la tua monografia, :-) !! Io lo sapevo che avresti fatto un libro fin dalla prima volta che ti ho scritto vedendo il blog; e proprio perché poche, 20 pagine, sono presto finite, lasciandomi mille domande, sai, come quando hai un grande maestro e ammirando le sue opere vorresti conoscere tutto il suo sapere. Il tuo giardino ha qualcosa di emozionante, di grazia e bellezza anche attraverso il video di un pc, è armonia di forme e colori, di pieni e di vuoti, una sequenza di quadri senza soluzione di continuità, e tanta maestrìa m'incanta. Conosco bene tutti i libri dei grandi paesaggisti italiani e di molti stranieri ma pochi di quei giardini hanno un'anima, pochi sorprendono, spesso solo di rappresentanza, pochissimi sono giardini da vivere realmente. Ti lascio poi immaginare la mia ammirazione nel sapere che fai tutto da solo, come me, senza armate di giardinieri. Come sai, in prima persona, quale appassionata con un grande giardino e bosco, e poi da responsabile del verde pubblico di un intero comune di 70.000 anime conosco bene l'incidenza della manutenzione. A presto Livia
RispondiEliminati ringrazio di cuore delle tue parole, anche se io vedo ancora molte cose da migliorare, ma questo è il bello di questa difficile arte mutevole e mai del tutto addomesticabile
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